Concludiamo l’analisi delle squadre già qualificate in Champions League, con il Milan.
I rossoneri, attualmente, guidano la classifica della Serie A, con due punti di vantaggio sui cugini nerazzurri. Avendo a proprio favore anche gli scontri diretti, in caso di arrivo a pari merito, i rossoneri rimarrebbero in vantaggio.
Da dopo il primo lockdown, primavera 2020, il Milan ha iniziato un percorso di crescita incredibile. Il ritorno di Ibrahimovic e la gestione di Pioli, arrivato a stagione in corso per sostituire Giampaolo, sono stati i due passaggi che hanno dato inizio a questo processo.
In realtà, dopo il disastroso periodo “cinese”, dove il duo Fassone-Mirabelli sperperò ingenti somme di denaro, aggravando una situazione economica negativa, la società fu acquistata da un fondo d’investimento americano.
La nuova società ha avuto la lungimiranza di mettere a capo dell’area tecnica una bandiera del club meneghino, Paolo Maldini. Nonostante fosse alla prima esperienza da dirigente, il celebre difensore, affiancato prima da Boban e poi da Massara, ha guidato e concluso numerosi acquisti intelligenti ed economicamente sostenibili, fornendo alla squadra elementi giovani e validi.
Dopo lo storico ritorno in Champions della scorsa stagione, ottenuto all’ultima giornata, quest’anno i rossoneri sono ad un passo da un traguardo storico. Se comparata alle altre tre compagini analizzate, l’organico di Milanello sembrerebbe inferiore in termini di qualità e quantità. Finora, il campo sta mostrando un epilogo diverso da quello ipotizzato da molti, ad inizio campionato.
Detto ciò, possiamo ora analizzare i principali protagonisti, specificando che i nomi che stiamo per affrontare, si posizionano come ottimi elementi da acquistare per la propria squadra Sorare.
MIKE MAIGNAN
Portiere francese, arrivato dal Lille, laureatosi campione di Francia. Il vuoto lasciato da Donnarumma poteva sembrare incolmabile, ma ben presto, il portierone francese è entrato nel cuore dei tifosi. Personalità, doti atletiche fenomenali e capacità di utilizzare i piedi, sono questi gli strumenti che hanno permesso a Maignan di conquistare Milano e il Milan. Attualmente, stiamo parlando del miglior portiere di Seria A, e secondo alcuni dati statistici, anche d’Europa.
DAVIDE CALABRIA
Terzino destro, prodotto delle giovanili e capitano della squadra per gran parte della stagione. La sua avventura tra i grandi non è iniziata nel migliore dei modi, è stato più volte protagonista di prestazioni indecenti. Lui, come molti altri giocatori, sembra aver fatto il salto di qualità, in quella famosa primavera del 2020. Da allora, si è trasformato, diventando un giocatore affidabile e di qualità.
PIERRE KALULU
Arrivato dal Lione per 500mila euro, circa. Utilizzato, dapprima come seconda/terza scelta per il lato destro della difesa, poi come quarto centrale. L’infortunio grave di Simon Kjaer, protagonista durante la prima parte di stagione, e le prestazioni poco convincenti di Alessio Romagnoli, capitano sulla carta, hanno concesso al giovane francese diverse opportunità, che ha sfruttato a pieno, con prestazioni da veterano. Probabilmente, durante l’estate, il Milan investirà su un centrale di livello, data la probabile partenza di Romagnoli. Si parla di Botman dal Lille. Sicuramente, con l’arrivo del nuovo giocatore e con il rientro di Kjaer, gli spazi per il classe 2000 potrebbero esser minori, il prossimo anno.
Nonostante ciò, acquistare una sua carta Sorare potrebbe rivelarsi una mossa intelligente, magari sfruttando un crollo di valore, in seguito all’arrivo del nuovo difensore. Kalulu è giovane, ha dimostrato ottime qualità e siam certi che possa affermarsi ulteriormente.
FIKAYO TOMORI
Arrivato da riserva del Chelsea, la sua rapidità e fisicità, gli hanno permesso di imporsi e diventare uno degli imprescindibili della squadra. Le sue qualità, rare nel nostro campionato, lo rendono uno dei migliori nel ruolo.
THEO HERNANDEZ
Ennesima intuizione di Maldini, dopo Kalulu, Tomori e Maignan. Theo Hernandez è arrivato dal Real Madrid per 20 milioni, tra lo scetticismo generale. Scetticismo che è stato spazzato via, subito. Una forza fisica e una velocità fuori dalla norma, che permettono al giocatore di compiere incursioni e scorribande offensive, in grado di aprire le difense avversarie, diventando quasi imprendibile. Da sistemare, ancora, alcuni atteggiamenti difensivi, ma è considerato, già ora, un top di ruolo.
ISMAEL BENNACER
Il regista algerino è un elemento fondamentale per la mediana rossonera. Il recupero palla e la gestione del ritmo del possesso sono le sue doti primarie. Il giocatore ha, da poco, rinnovato il proprio contratto, sintomo di fiducia dell’ambiente.
SANDRO TONALI
Al suo secondo anno in rossonero, l’ex Brescia aveva convinto poco nella sua stagione d’esordio. Quest’anno c’è stato il risvolto, il classe 2000 ha iniziato ad inanellare prestazioni impressionanti, dimostrando tutto il suo talento.
Senza ombra di dubbio, il giovane mediano è uno dei profili più interessanti della squadra, anche in ottica Sorare.
ALEXIS SAELEMAKERS
Ennesimo giovane, arrivato dall’Anderlecht per 6 milioni di euro. Non gioca sempre da titolare.A dir la verità, in questo finale di stagione il titolare sembra essere Junior Messias. Nonostante ciò, Alexis è un elemento importante, che garantisce equilibrio e corsa, aiutando anche in fase difensiva, pur giocando in zona avanzata, sull’out di destra. In calo in questo finale di stagione, sembra però certa la sua riconferma. Più in dubbio invece quella di Messiesa, e restano alte le chance che venga ingaggiato un giocatore per giocare titolare. Si parla di Berardi, ma molto dipenderà dall’esito del campionato e dalla nuova proprietà, qualora andasse in porto la cessione del Milan.
BRAHIM DIAZ
Classe 1999, in prestito dal Real Madrid già dalla scorsa stagione. Un inizio di campionato strepitoso, interrotto da qualche problema fisico di troppo, che ha pregiudicato il resto della stagione, dove il trequartista non è stato all’altezza delle aspettative. Infatti, spesso Pioli gli ha preferito Kessie, anche per motivazioni tattiche.
Il Milan sembra non aver perso fiducia nei suoi confronti, anche se sono previsti interventi nel ruolo, durante la prossima sessione. Sicuro l’arrivo di Yacine Adli, ma probabile un ulteriore rinforzo.
RAFAEL LEAO
Classe 1999, il giovane portoghese, acquistato per circa 30 milioni di euro da Lille, nel 2019. Durante le prime stagioni in rossonero ha mostrato sprazzi di talento puro, alternandosi spesso con Rebic.
Questa stagione, il portoghese sta giocando con una costanza mai vista prima. Sta incrementando il numero di reti e, in generale, la concretezza delle sue giocate. Imprendibile nell’uno contro uno, estroso, potente, sembra avere tutte le caratteristiche per diventare un “crack”.
Sicuramente, ci sentiamo di consigliare un investimento in una sua carta Sorare. Se dovesse migliorare, ulteriormente, dal punto di vista mentale, si prospetterebbero anni da protagonista, a livelli elevatissimi.
OLIVIER GIROUD
Con l’incognita Ibrahimovic, che potrebbe decidere di appendere le scarpe al chiodo dopo una stagione travagliata, il Milan ripartirà dal bomber francese. Al momento è ancora fermo a 9 gol stagionali, e questo probabilmente metterà il ruolo di attaccante centrale in testa tra i primi rinforzi che Maldini e Massara stanno cercando sul mercato. Possibile l’arrivo a zero di Belotti dal Torino, ma in questi anni la dirigenza rossonera ci ha sempre sorpreso andando a pescare nomi di giocatori non sotto i riflettori, e spesso dal campionato francese. Quindi è una questione ancora in piena evoluzione, e molto dipenderà dal budget che il Milan avrà a disposizione per la prossima sessione di mercato.
Come sempre le immagini dell’articolo sono prese da Soraredata.