Bentornati su Totalsorare, una delle prime community italiane su Sorare. Quest’oggi stiamo per introdurvi una nuova rubrica. O meglio, una nuova collaborazione ufficiale con i nostri colleghi di “Chasing Chilavert”. Dopo averci fornito supporto per l’analisi dei portieri della Jupiler, è giunto il momento di ricambiare.
Questo sarà il primo articolo, di molti, dove analizzeremo i pacchetti portieri delle squadre di Seria A, fornendo validi spunti ai nostri compagni di blog a tema Sorare.
Abbiamo deciso di iniziare il nostro percorso dalla vincitrice dell’ultima edizione del campionato, l’AC Milan. Sia per una questione di merito, sia per le particolari vicende riguardanti la porta rossonera.
Iniziamo, innanzitutto, riportando qualche numero. La squadra rossonera ha concluso il campionato con solo 31 gol subiti, la miglior difesa insieme al Napoli.
Sulle gerarchie non c’è molto da dire in realtà, ma andiamo ad analizzare i vari prospetti:
MIKE MAIGNAN
26 anni, contratto fino al 2026. Il portierone francese è arrivato nella scorsa finestra estiva, in una situazione estremamente delicata. Il Milan era rimasto scottato dall’inaspettato tradimento di Donnarumma, ragazzo cresciuto nel vivaio milanista, divenuto titolare all’età di 16 anni.
Nonostante fosse stato innalzato a idolo e bandiera dai tifosi, dopo una lunga telenovelas sul rinnovo del contratto, il portiere italiano, decise di non rinnovare, trasferendosi a parametro zero al Psg, attirato da un’ingente offerta economica.
“Magic Mike” con personalità e talento non ha fatto fatica ad imporsi all’interno dell’ambiente milanese, facendo ben presto dimenticare il suo predecessore.
Prestazioni solide e decisive, personalità straripante e piedi da centrocampista, sono stati questi gli elementi alla base del successo di Maignan.
Se il Milan si è laureato campione d’Italia, una buona percentuale di merito deve essere riservata a lui.
Premiato come miglior portiere del torneo, e riconosciuto come uno dei migliori d’Europa, il suo profilo Sorare rappresenta una garanzia, ma con un costo elevato. La qualità si paga, e lui è tra i profili più qualitativi che ci siano al momento.
CIPRIAN TATARUSANU
36 anni, contratto fino al 2023. Non tutti gli eroi indossano un mantello, ma quando ce n’è stato bisogno, Ciprian si è fatto trovare pronto.
Si è ritrovato a dover sostituire uno straripante Maignan, per quasi un mese e mezzo, in un momento inteso e cruciale della stagione.
Iconico il rigore parato a Lautaro Martinez, nel derby di andata, fondamentale per mantenere il pareggio ed evitare una cocente sconfitta.
Ha dimostrato di essere un secondo portiere affidabile, d’esperienza, oltre che un uomo squadra silente.
Su Sorare non può rappresentare un prospetto appetibile, sconsigliamo l’acquisto, a meno che non siate suoi fan.
ANTONIO MIRANTE
38 anni, contratto in scadenza nel 2022. Dopo una vita passata in Serie A, prima da titolare con la maglia del Parma, poi da secondo alla Roma, Mirante è approdato alla corte di Pioli, da svincolato.
Visto il periodo emergenziale che ha colpito la squadra, verso la fine di ottobre, con gli infortuni di Maignan e del giovane Plizzari, la società ha pensato di tutelarsi, mettendo sotto contratto Mirante.
Dal suo arrivo non ha collezionato neanche un minuto, grazie alle prestazioni convincenti di Tatarusanu e al rientro anticipato di Maignan.
Non conosciamo il futuro dell’estremo difensore italiano, fino ad ora non ci sono stati segnali di rinnovo.
Comunque, qualunque esso sia, poco cambia, un acquisto di una sua carta Sorare non è da prendere in considerazione.
