Nuova tappa nel nostro viaggio attraverso i portieri della Serie A Tim. Oggi ci fermeremo nella città più bella del mondo, Roma, sponda giallorossa.
La squadra capitolina ha vissuto una stagione altalenante, fatta di alti e bassi. Il primo anno di Mourinho può essere analizzato da due punti di vista opposti: da un lato, le capacità relazionali del grande manager portoghese hanno compattato un ambiente molto complesso, che spesso è stato il punto debole della squadra; dall’altro, secondo un’analisi puramente tecnica, il gioco non ha convinto del tutto.
Da evidenziare, comunque, un traguardo storico: la vittoria della prima edizione della Conference League, nonché primo titolo europeo della società. Meno lodevole il percorso in campionato, concluso al sesto posto, all’ultima giornata.
Dopo questo preludio, possiamo passare all’analisi degli estremi difensori.
24 anni, contratto in scadenza nel 2022. Il giovane italo-brasiliano passerà all’UD Ibiza a parametro zero, squadra che milita in seconda divisione spagnola. Sicuramente una mossa volta a giocar di più.
In ottica Sorare, andando a giocare in seconda divisione, potrebbe non esser la miglior scelta possibile, nonostante la probabile titolarità.